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New CaorleansQuesta foto di Katia Grancara mostra Caorle sotto una luce diversa.
La penna è un'antennaCominciamo sempre così i nostri laboratori di scrittura di viaggio. Quelli milanesi, organizzati insieme al Touring Club Italiano, hanno avuto un successo sorprendente. Quanti ne abbiamo fatti negli ultimi mesi? Non lo sappiamo più nemmeno noi... Comunque il prossimo è sabato 17 settembre con Guido Bosticco (tutte le informazioni qui). P.S. Come ogni anno, stiamo preparando anche il Corso avanzato di scrittura di viaggio: tenete d’occhio il sito e la pagina Facebook, poi vi diciamo meglio nella prossima newsletter.
La mia vita è un romanzoIl paradosso della nostra vita – lo diceva Sören Kierkegaard – è che la viviamo in avanti ma possiamo capirla solo guardando all’indietro. Per questo ogni tanto vale la pena di fare una sosta e provare a raccontare il cammino compiuto; e i tanti viaggi che l’hanno scandito naturalmente. Magari per scoprire - come scrive Anna Quindlen - che “La tua vita non è necessariamente la sola che hai”.
Il ritorno di don ChisciotteCom’è nella sua natura, don Chisciotte se ne va in giro per il mondo. Ora ch’è stato ritrovato da Claudio e Stefano poi, tutti lo vogliono incontrare e le presentazioni non si contano.
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Come si dice gatto in russo?Roberta e Fabio sono senza dubbio i nostri allievi più produttivi. Destinazione Russia è il loro secondo libro di viaggio; il primo – Worldzapping – è piaciuto molto e non solo per la prefazione di Guido Bosticco (che comunque, nel dubbio, l’ha ripetuta anche qui). Da leggere, anche solo per sapere che ci fanno una nave e un gatto nella tundra.
Un ricordoHo sentito Lucio al telefono quindici giorni fa. Mi chiamò per combinare il nostro incontro di mezz'estate; un appuntamento obbligato dall'anno di quella famosa edizione della Scuola del Viaggio a Matera. Al telefono aveva il fiatone, come se avesse appena finito di correre. Parlammo a lungo: mi sembrò molto carico, brillante, come al solito entusiasta. Per pudore tacque della sua malattia fin tanto che non gliene chiesi conto in modo un po' brutale. Rispose allora che si era aggravata e che stava sottoponendosi a terapie pesanti e faticose; ma mi disse anche che viveva giorno per giorno la vita nella sua pienezza, che il sapere la morte più vicina lo aveva affinato e che si sentiva circondato dall'amore. Mi disse che la Morte è il segreto della Vita. |
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